S&P500 Fut. (US500): Rialzo Scalato Senza Strappi
S2: 4,080 S1: 4,125 R1: 4,202 R2: 4,232
S&P 500 Future continua a spingere sulle resistenze maggiori cercando di superare quota 4.200, al momento senza riuscirci in maniera convincente. Da ribadire che siamo nel bel mezzo della stagione degli utili, quindi non è una grande sorpresa vedere così tanta volatilità. Stando così le cose, è lecito pensare che continueremo ad osservare una certa turbolenza con movimenti ad elastico intorno alla resistenza di transizione stimata a quota 4.200, inquadrando i cali come potenziali opportunità di acquisto. Tuttavia, le banche centrali di tutto il mondo continueranno a inondare il mercato di liquidità e questo non potrà che far lievitare ulteriormente il mercato azionario, come unico approdo per chi è alla ricerca di rendimenti. Il supporto di contenimento è posto a quota 4.100 e più sotto, a quota 4.000, si posiziona il supporto di transizione che sta per essere raggiunto dalla media esponenziale a 50 giorni, altro importante indicatore tecnico. Ribadiamo che questo è un mercato in un grande trend rialzista e non c’è alcun motivo di contrastarlo anticipando degli SHORT.
DAX Fut. (DE30): Dax Affaticato Con Upside Limitato
S2: 14,871 S1: 15,081 R1: 15,508 R2: 15,725
Gli indici europei dopo una prolungata corsa rialzista hanno recentemente subito una battuta di arresto, al cui non si è sottratto nemmeno il Dax Future, i cui livelli rispetto alla pendenza del trend sviluppato, si trovano adesso a ridosso di una zona interessante limitata da supporti invisibili desunti dalla volatilità tra quota 15.010 e 15.500. Se quest’area reggesse ad ulteriori pressioni distributive e magari su più validazioni, allora potrebbe essere presa in seria considerazione come livello “caposaldo” per una ridefinizione del trend in chiave rialzista e quindi divenire un pavimento per nuove proiezioni positive, oltreché offrire ai potenziali “Longer” un’altra opportunità di Buy on Dip. Guardando in avanti non ci sono livelli di resistenza di cui parlare. Se i supporti venissero invece violati avremmo delle brusche scivolate fin verso quota 14.550.
NASDAQ 100 Fut. (UT100): Pullback Sotto La Resistenza
S2: 13,541 S1: 13,734 R1: 14,086 R2: 14,245
Variazione frazionale positiva per il Nasdaq 100 Future, dopo il FOMC tenuto dalla FED, parzialmente drenato dai massimi di sessione segnati a 14.064, che in definitiva non apporta sostanziali modifiche alla struttura tecnica complessiva, permanendo le quotazioni sotto 14.000. Ciò nonostante, la fasatura dell’intera struttura non perde grip, continuando a preferire ed incoraggiare un’operatività sul lato lungo del mercato. La situazione tecnica resta cristallizzata senza precise indicazioni direzionali, dopo un mese di turbolenza generata per il repentino incremento dei rendimenti del decennale americano, che ha messo sotto pressione le TECHSTOCKS Usa. Aldilà di questo sembra comunque che il riattacco ai massimi storici dell’indice Nasdaq 100 sia imminente, per questo motivo il contrasto su quota 14.075 sarà probante per saggiarne le potenzialità. Al ribasso il supporto più immediato è visto a 13.655, mentre il supporto di transizione è stimato in area 13.395.
