Decoupling Tra Bond Ed Equity…Vicini Al Capolinea
DAX (Germany30): Attesa La Rottura Dei Massimi Storici
S2: 12,722 S1: 12,946 R1: 13,313 R2: 13,456
L’indice tedesco DAX ha guadagnato forza relativa superando di slancio quota 12,500, resistenza intercettata 2 STDV sotto il riferimento regressivo che sta accompagnando il rialzo dallo scorso marzo. Le implicazioni tecniche assunte sono sempre a maggior propensione rialzista, rafforzate peraltro dal fulminante rialzo di lunedì scorso. Questo conferma il riallineamento in fase BUY dei parametri tecnici di breve periodo che incoraggiano per il DAX l’operatività sul lato LUNGO del mercato ma che, per rilanci in grande stile, sarebbe obbligato a superare la resistenza di transizione a 13,450. Il superamento di questi livelli produrrebbe sicuramente un violento boost con approdo su nuovi massimi e target verosimilmente posto a 13,650.
GOLD (XAUUSD): Situazione Complicata Per Il Gold
S2: 1,844 S1: 1,860 R1: 1,890 R2: 1,905
Come commentato nei report precedenti, l’Oro, dopo l’esplosione rialzista con target centrato in area 2,100, cioè su 4 STDV rispetto alla retta di regressione che ne accompagna il rialzo dallo scorso marzo, è alle prese con una fase di consolidamento a maggior propensione ribassista, con i prezzi che continuano da tempo, forse troppo, a ruotare tra 1,900 e 2,000. Il Gold ha inizialmente cercato di recuperare quota 2,000, ma il fallimento ha fatto cedere il supporto a 1,930 generando maggiori flussi in uscita. Quota 2000, ovviamente, è una cifra rotonda e psicologicamente significativa. Se il GOLD dovesse attaccarla e superarla il segnale che entrerebbe sarebbe fortemente rialzista, ma a questo punto non sarebbe credibile che ciò possa accadere in brevissimo tempo, visto anche il grosso calo in decoupling rispetto all’equity subìto lo scorso lunedi. Supporto di contenimento a 1,830.
NASDAQ100 (NAS 100): Al Ribasso Per La Grande Rotazione
S2: 11,279 S1: 11,448 R1: 11,844 R2: 12,071
I due scomposti avvitamenti di inizio settembre hanno interrotto per Il fulminanye rialzo di lunedi scorso non “paga” il Nasdaq, chep er effetto della GRANDE ROTAZIONE verso titoli VALUE in atto da qualche settimana, esprime un netto decoupling rispetto all’indice S&P500. Ne scaturisce un inatteso arretramento che potrebbe ricomprimere la curva dei prezzi in area 11,350-11,450 con l’idea che l’indice tecnologico possa manifestare la volontà di consolidare ulteriormente su livelli più bassi e con più dinamiche articolate e complesse. La prima di queste potrebbe riproporre un re-test sull’invisibile supporto a 11,50, intercettato 4 STDV sotto il riferimento regressivo che sta accompagnando il rialzo dallo scorso marzo. Resta il fatto che il Nasdaq 100 ha prodotto elevati livelli di magnitudo ed eccessi volumetrici in ASK in approdo sulla resistenza in area 12.450, da cui poi è scaturita questa correzione, di carattere intermedio, tesa a garantire il ricambio delle correnti operative oltreché per riequilibrare il quadro tecnico di fondo.