Equity LONG…Fino A Prova Contraria

DAX Fut. (DE30): Un Allungo Tra le Sabbie Mobili

S2: 15,553 S1: 15,761 R1: 16,100 R2: 16,231

Chiusura di settimana in ribasso per il DAX future, dopo aver segnato massimi assoluti sul finire della precedente ed aver dato l’impressione di una continuazione autoreferenziale della tendenza sottostante. Per il resto nulla cambia per l’impalcatura tecnica, con i sistemi ben allineati sul lato lungo del mercato. I supporti di contenimento si alzano a 15,700, sotto il quale sarebbero concrete le possibilità di approdare sull’importante supporti visto all’interno dell’area 15,450-15,240, intercettati da più variabili di tipo spazio-puntuale. L’autoreferenza del movimento rialzista induce a seguire le prossime evoluzioni prima di anticipare movimenti ribassisti, che allo stato attuale potrebbero anche non verificarsi, vista la contrazione della volatilità delle medie mobili di riferimento a breve e medio periodo, come si evince dall’indicatore posto sul grafico, peculiare di uno sblocco direzionale in upside.

NASDAQ 100 Fut. (UT100): Tech Stocks In Riattacco Sui Massimi

S2: 14,858 S1: 14,992 R1: 15,208 R2: 15,290

Settimana interlocutoria per il NASDAQ100 future, con discesa iniziale e riattacco ai massimi segnati all’inizio di agosto in area 15,180. La situazione tecnica non cambia, con il supporto di breve intercettato dalla linea di tendenza rialzista che “inviluppa” i minimi più importanti dallo scorso maggio e visto attualmente a 14,940. Al rialzo ci sono poche barriere e se il Nasdaq 100 dovesse continuare a spingere in upside, dato che l’avversione al rischio rimane sotto controllo, i rialzisti potrebbero cercare di utilizzare l’autoalimentazione volumetrica del trend per sostenere un nuovo allungo verso quota 15,500, usando come base di supporto proprio area 14,745-14,940, dove il mercato avrebbe già consolidato. Pertanto, una violazione al ribasso di tale livello sarebbe fortemente negativa. Oltre a queste considerazioni tecniche, ci sono poi pochi rischi, aldilà di quelli potenzialmente incontrollati di matrice GEOPOLITICA, degni di innescare un movimento del genere.

S&P500 Fut. (US500): S&P500 In Fase Di Complicate Validazioni

S2: 4,395 S1: 4,428 R1: 4,479 R2: 4,497

S&P 500 Future flette in modo composto e controllato, validando in velocità l’importante supporto visto a quota 4,340, per poi reagire riproponendosi con un riattacco ai massimi sul finire dell’ottava appena trascorsa. Il target di breve resta sempre fissato a 4,500, che è la prossima grande cifra a cui prestare attenzione. In sintesi, questo è un mercato che troverà sempre motivi per non perdere la sua identità rialzista, poiché siamo nella stagione degli utili e, naturalmente, la Federal Reserve farà tutto il possibile per mantenere a galla il mercato. In effetti, paradossalmente e per uno strano scherzo della sorte, potrebbero essere necessarie nuove misure di liquidità ancora una volta, nonostante il fatto che la FED sia già molto allentata con la politica monetaria. In forza di queste considerazioni, i cali a breve termine continueranno ad offrire opportunità di acquisto, poiché le misure messe in campo dalla FED, come detto, tese a garantire una adeguata liquidità al sistema, costringono il denaro a entrare nel mercato azionario. Considerato il “passo” di 200 punti tipico di questi mesi, non è escluso un test in velocità su quota 4,600, prima di vedere correzioni più incisive.