Equity Sempre Long, Fino A Prova Contraria

DAX Fut. (DE30): Articolato Tentativo Di Attacco Ai Massimi

S2: 15,300 S1: 15,458 R1: 15,756 R2: 15,896

Ultima seduta di settimana per il DAX Future ancora in moderato recupero, tornato di fatto a lettura BUY nelle sue componenti quantitative. La situazione complessiva non evidenzia mutazioni strutturali, ribadendo che, avendo raggiunto il livello di 15.500 e segnato nell’ultima sessione della settimana livelli superiori con Max a 15.694, il livello successivo a cui fare riferimento per il DAX Future è quota 16.000. I supporti più importanti sono invece visti sui minimi a quota 15.370 e più sotto il vecchio massimo storico, nell’intorno del quale ha ruotato, di quota 14.800, violato e divenuto adesso supporto. Gli indicatori tecnici mostrano una divergenza ribassista rispetto ai massimi di aprile, con le quotazioni del derivato che hanno raggiunto nuovi massimi, mentre l’indice di forza relativa, per quanto in tensione, ha registrato un massimo inferiore. Ciò fornirebbe in genere un ALERT che il movimento al rialzo è sovraccaricato, con le quotazioni che potrebbero arretrare anche in modo incisivo. Ma la tendenza di lungo termine rimane integra ed è sempre letta al rialzo, per cui la configurazione di un ribasso sarebbe quella del solito BUY on DIP. Mai cambiata nel corso degli ultimi mesi.

NASDAQ 100 Fut. (UT100): Il Growth Domina La Scena

S2: 13,766 S1: 14,057 R1: 14,521 R2: 14,703

Nasdaq100 future in buon rialzo nell’ultima sessione della settimana, che apre la porta a nuovi massimi storici segnati a 14,729. Resi noti i dati sulla forza lavoro USA il mercato allenta le tensioni che ne avevano destabilizzato le tensioni, polarizzando di nuovo l’attenzione sui titoli GROWTH, ipersensibili alla pressione sui tassi delle settimane corse, specialmente su quelli a breve periodo, precedentemente caduti in disgrazia a favore dei titoli VALUE, in raccordo al miglioramento dell’economia. Strutturalmente il Trend dominante è al rialzo con livello confermativo generato a 14,358,75, superato in modo più che agevole, per puntare adesso a quota 15.000. Sotto quota 13,451, importante livello di supporto ricavato dalla volatilità, la tendenza principale invertirà al ribasso, tecnicamente improbabile, ma eventualmente proponibile a causa del prolungato rialzo in termini di prezzo e tempo.

S&P500 Fut. (US500): SP500 Scalatore Infaticabile

S2: 4,074 S1: 4,173 R1: 4,323 R2: 4,374

S&P 500 future ha mostrato un mood rialzista per tutto l’arco della settimana ed ora, dopo la pubblicazione dei dati sui posti di lavoro negli Stati Uniti, le quotazioni possono prendersi un ragionevole “sospiro di sollievo” e continuare nella sua traiettoria rialzista mentre lo stato dell’economia sembra migliorare. Se così sarà l’S&P 500 continuerà a salire, poiché dai minimi di maggio la situazione tecnica si è sempre dipanata lungo una traiettoria ben sostenuta da una trend line regolare e senza scarti speculativi e da un insieme di medie mobili di riferimento ben distribuite a favore della tendenza sottostante. Detto questo, se il mercato dovesse girare in forza di sollecitazioni correttive il segnale che ne uscirebbe sarebbe altamente negativo, anche se un buon supporto è visto a quota 4.070, per cui è doveroso che le quotazioni tentino già da subito un contrasto in area 4.400 per poi, magari, tentarne un consolidamento ben controllato dai supporti di contenimento costruiti in area 4.210.