Equity Resiliente Alla Pressione Dei Venditori
USDZAR(USDZAR): Imminente Reazione Per Il Dollaro
S2: 13.83 S1: 13.97 R1: 14.22 R2: 14.34
L’importante progressione ribassista per USDZAR sembra essersi esaurita, anche se il Dollaro USA ha ritoccato sensibilmente al ribasso i minimi più recenti segnati a 13.75, base inferiore di un trading che da tempo sta connotando le oscillazioni sulla valuta sudafricana. Un pronto recupero di quota 13.75 e 14.55 in successione, visto l’importanza tecniche che assume quest’area, genererebbe un boost al rialzo con target potenziale su quota 15.10. La rottura al ribasso della EMA a 200 periodi, che adesso incrocia proprio a 15.10 ponendosi come livello resistente, è stata determinante per il prolungato movimento di ribasso, per cui il recupero di questo riferimento, ossia quota 15.10, risulta l’unica condizione tecnica per pensare ad ulteriori allunghi. Da valutare la componente ciclica, in fase di flesso inferiore, pronta a riprendere la direzionalità rialzista.
USDCHF(USDCHF): Dollaro In Validazione Sui Supporti
S2: 0.891 S1: 0.901 R1: 0.922 R2: 0.931
Il Dollaro Usa si è tecnicamente rafforzato contro il Franco Svizzero a seguito della rottura della resistenza vista a quota 0.932 e successiva accelerazione in approdo sui massimi di periodo stimati a 0.946. Il quadro tecnico generale si è però successivamente indebolito con ritorno delle quotazioni sotto 0,925 e successiva validazione dei supporti a 0,912, rimettendo in discussione l’impalcatura rialzista fulcrata sui minimi di gennaio a 0.875. La situazione si è complicata con la forzatura al ribasso della MM144 in ascesa su quota 0.918. Al momento quindi la situazione complessiva è a maggior propensione ribassista per il Dollaro USA sul breve periodo, giunto a ridosso di importanti supporti. Il Relative Momentum è a 51,19, a segnalare un riequilibrio degli eccessi di ASK, classificando la fase attuale come una fisiologica correzione di breve portata tesa a riequilibrare il quadro tecnico di fondo.
GBPUSD (GBPUSD): Doppio Massimo Per Il Cable
S2: 1.392 S1: 1.405 R1: 1.421 R2: 1.432
GBPUSD sembra aver trovato un valente supporto in area 1.365, dopo una correzione seguita alla forte rivalutazione dai minimi di settembre 2020. Tecnicamente la struttura di lungo periodo è letta in chiave rialzista, per l’ordinata distribuzione delle medie mobili di riferimento a breve, ma stressata sul breve e per altro appesantita da una potenziale configurazione di doppio massimi si quota 1.425. Questo pone qualche dubbio su una agevole prosecuzione della trama rialzista. Tuttavia, anche su proiezioni più ampie, gli indicatori tecnici evidenziano una persistente tensione sul lato lungo del mercato con livelli di ASK estremo che a questo punto potrebbero innescare l’azione di vendita da parte degli operatori istituzionali. In forza delle implicazioni tecniche assunte, rafforzate dalla validazione della resistenza in area 1.425, il “Cable” potrebbe reagire negativamente al test sull’area resistente a 1.425, intercettata in sovrapposizione da riferimenti regressivi e di volatilità che stanno accompagnando il rialzo dai minimi di settembre 2020.