EURUSD (EURUSD): Atteso Rimbalzo Da Stress
S2: 1.0743 S1: 1.0767 R1: 1.0827 R2: 1.0887
Il Dollaro USA continua a mostrare estrema forza nei confronti delle altre valute, con l’Euro, nello specifico, che scivola a ridosso dei supporti a 1,079 intercettati dalla base inferiore del canale di regressione originato sui massimi del Settembre 2019. Sembra anche evidente il completamento di onda 3 ribassista, con la prossima fase che dovrebbe incastrare Onda 4 su target 1.090/1.092.
In coerenza con le implicazioni tecniche assunte, le possibili evoluzioni sul breve sono:
- Tenuta del supporto tecnico a 1.0795 e reazione tecnica con target minimale stimato a 1.090.
- Estensione del movimento ribassista fino a 1.0755
Va tenuta presente che più in basso, a quota 1.045 incrociano importanti riferimenti spazio puntuali a supporto strategico di tutta la struttura.
Crude Oil (WTI Oil): Prossimi A Chiusura Di Onda 4
S2: 50.25 S1: 51.15 R1: 52.48 R2: 53.21
Dopo aver sentito il suppporto tecnica a 49.50, le quotazioni del WTI hanno reagito in maniera evidente riposizionandosi in area 52,50, come da attese sul precedente report. Una reazione tesa a drenare gli eccessi ribassisti accusati dall’inizio dell’anno e a garantire, comunque, un ricambio delle correnti operative. A questo punto la struttura incastra Onda 4 reattiva con target stimato in area 52.50-53.15. Avremo modo di valutare dei gradi di estensione della stessa, che allo stato attuale non sembrano volersi proporre. Come scritto nel report precedente le implicazioni tecniche assunte sarebbero quello di un’azione di re-coil con riassorbimento degli eccessi volumetrici aggregati nella fase di ribasso, da distribuire al mercato, parzialmente squilibrato sulla fase short.
Platinum (XPTUSD): In Graduale Rialzo
S2: 970.50 S1: 978 R1: 992.50 R2: 1,005
Lo sviluppo dei prezzi del Platino è ben in scatolato in un canale di regressione di breve periodo, prosegue nella sua fase di stabilizzazione dopo lo shooting a 1,035 dello scorso gennaio, motivato analogamente all’Oro, da variabili esterne alla struttura tecnica. Sul breve è importante la tenuta dei supporti tra 970.50 per non rischiare una riscoperta dei prezzi verso il basso e stimati a ridosso del base inferiore del canale di regressione su quota 927.
In coerenza con le implicazioni tecniche assunte, le possibili evoluzioni di breve sono:
- Tenuta del supporto più immediato a 970 con allunghi sui massimi di periodo a 1.035
- Scivolamento sotto il supporto a 970 con scivolamento prima a 959 e poi a 927.
