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Ancora Risk-On sull’Equity

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S&P500(SPX500): C’è Spazio Fino a 3,405

S2: 3,361.1     S1: 3,370.6     R1: 3.385.20     R2: 3,399.7

L’indice SP500 prosegue nella sua ascesa assorbendo ogni tentativo di ribasso, mostrando di fatto una forza relativa positiva nei confronti degli altri indici mondiali. Piuttosto articolato il movimento impulsivo evidenziato dai minimi del dicembre 2018 a 2317, con Onda 5 complessa che ha sempre costretto ad un reset con riconteggio ad incastrare movimenti minori di difficile connotazione tecnica. Indicatori di momentum in tensione, ma senza segnali di perdita di forza. Supporto tecnica a 3,356.

In forza delle implicazioni tecniche assunte le ipotesi più probabili sono:

  1. Prosecuzione del rialzo con resistenza stimata a 3,405.
  2. Estensione del movimento rialzista fino a 3,425 prima di un innesco correttivo.

Natural Gas (NGAS): Pronti Per Un Rimbalzo

S2: 1.7697     S1: 1.8033     R1: 1.8623     R2: 1.9213

Ancora in essere la fase di transizione tecnica definita “Make or Break” per il Natural Gas, allineato in perfetta fase Prezzo/Tempo in area 1.80. La finestra temporale per consolidare i minimi raggiunti o eventualmente segnarne di misura dei nuovi si è aperta il 21 gennaio scorso e rimarrà aperta fino al prossimi 5 marzo. Stante alle implicazioni tecniche segnalate dai principali indicatori, i minimi segnati a 1.753 dovrebbero costituire un livello critico per le quotazioni del Natural Gas, da dove i prezzi potrebbero reagire improvvisamente, per la sovrapposizione di riferimenti spazio/puntuali di estrema importanza.

GOLD (XAUSD): In Rientro Dagli Eccessi Di Breve

S2: 1,575.90     S1: 1,578.32     R1: 1,582.25     R2: 1,587.02

Il Gold prosegue nella sua fase di stabilizzazione dopo lo shooting a 1610 dello scorso 8 gennaio motivato da variabili esterne alla struttura tecnica. Sul breve è importante la tenuta dei supporti tra 1555 e 1550 per non scardinare il modello in corso, pienamente integro per tentare il riattacco ai massimi entro il prossimo 26 Febbraio.

In coerenza con le implicazioni tecniche assunte, le possibili evoluzioni di breve sono:

  1. Tenuta del supporto più immediato a 1,575 in forza della perdita di forza propulsiva in atto da qualche giorno.
  2. Scivolamento sotto il supporto a 1,569 con test in area 1,550.

Fermo restando l’apparente fase di stabilizzazione dall’inizio dell’anno controllata, come detto, dai supporti a 1,550, l’Oro si pone come valvola di sfogo per la fase Risk-On che continua a premiare i mercati azionari e fino a quando questa non rientrerà il Gold non dovrebbe manifestare ritorni di forza importanti.

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