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L’Equity Sfoglia La Margherita. Scendo O Non Scendo?

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EURCHF (EURCHF): Doppio Minimo Per L’Euro Contro CHF

S2: 1.071     S1: 1.081     R1: 1.092     R2: 1.104

EURCHF

Dal picco segnato la primavera scorsa a 1,115, EURCHF ha intrapreso una traiettoria ribassista che sotto 1.10 ha assunto le caratteristiche di un reversal, confermata su violazione di quota 1.09. La dinamica attuale suggerisce che il modello di ribasso dovrebbe essere completo, con tre ondate tipiche di un “double combo”. Il doppio minimo più recente su base 1.07 da credito a questa ipotesi, riconfigurando di fatto una fase di consolidamento. Al rialzo, quindi, va posta attenzione al superamento di quota 1.082 per puntare di fatto a 1.093. Per confermare l’innesco di una nuova aziona ribassista, va invece attenzionato l’attuale supporto a 1.07, la cui rottura potrebbe determinare un movimento scomposto con potenziale target a 1.05.

EURJPY (EURJPY): Euro In Trading Range Contro Lo Yen

S2: 127.31      S1: 128.03     R1: 129.97     R2: 131.19

EURJPY

L’importante progressione rialzista proposta sul finire della scorsa ottava EURJPY ha trovato uno stop in area 134.50 che ha respinto le quotazioni del cambio in modo composto e controllato e successivamente prodotto l’innesco di una tendenza ribassista di breve, congelata senza cambiamento di stato nel range 128-130.5,  dove stazionano una serie di importanti riferimenti tecnici a sostegno del trend di lungo, ancora rialzista. Un veloce recupero con eventuale rottura della resistenza più immediata, a quota 130.5, produrrebbe boost con livello target in upside stimato appena sotto quota 132.5. Al ribasso, invece, quota 128 assume al momento garanzia di supporto e nel caso venisse meno implicherebbe nuovi drop verso area 125.5.

EURUSD (EURUSD): Super Dollaro Contro Euro

S2: 1.1459     S1: 1.151     R1: 1.166     R2: 1.17

EURUSD

La scorsa settimana EURUSD non è riuscito ad estendere il movimento reattivo in upside oltre quota 1.165, con compressione su nuovi minimi, mantenendo di fatto un corretto assetto ribassista. Sul lato positivo, la rottura di 1.17 darebbe “boost” alle quotazioni per target in area 1.182, dove peraltro incrociano importanti riferimenti di matrice SPAZIO-PUNTUALE, riaffermando potenzialmente, per la valuta europea, un tentativo di recupero più profondo, che potrebbe approdare in area 1.19. Al ribasso, invece, la rottura del supporto intermedio a 1.165, ha complicato la situazione, con potenziali affondi in agguato anche verso 1.1459. Nel quadro a lungo termine è evidente la volontà ribassista, sarebbe quindi opportuno il recupero di quota 1.165 per scongiurare scivolamenti più profondi che, a parità di condizioni, potrebbero anche interessare quota 1.12 in tempi ragionevolmente brevi.

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