Per La BCE L’Europa E’ In Ripresa Economica

IBM (IBM.N): Test Su Importanti Supporti

S2: 137.65 S1: 138.62 R1: 140.74 R2: 141.90

Il colosso informatico USA dopo aver fulcrato un reversal correttivo sulla 153 dollari, sembra aver trovato un buon supporto in area 135, validata più volte dallo scorso luglio, dove peraltro convergono tutti i riferimenti tecnici spazio-puntuali dell’intera impalcatura rialzista costruita dallo scorso novembre. Adeguati i volumi che esprimono un livello di turn-over in grado di assorbire le prese di beneficio, garantendo così un ottimale ricambio delle correnti operative. A livello quantitativo i parametri regressivi, al momento, individuano anch’essi un livello supportivo in area 135. In sostanza, il paradigma di comprare sui supporti dinamici intercettati dalla trend line rialzista in essere dallo scorso novembre, validata più volte anche a marzo, non è cambiato e potrebbe ripetersi anche questa volta. La lettura dello Smart Money Index lascia intendere interessanti flussi in entrata nelle fasi deboli.

SILVER (XAGUSD): Argento In Ripresa Dai Minimi

S2: 23.26 S1: 23.97 R1: 25.15 R2: 25.62

Quota 29.25 identifica per l’Argento un livello di fortissima resistenza, validata tre volte nel corso degli ultimi 12 mesi, configurando nel suo insieme e in raccordo con i supporti di lungo periodo visti a quota 22.5, un imponente box che ingloba le quotazioni, di fatto, da oltre un anno. Nel breve, dai minimi più recenti visti a quota 22.5, l’Argento sta tentando la costruzione di un fondo di accumulazione con rivalutazione in area 24.5. La portata di questa fase, che si ritiene sia in accumulazione, si vedrebbe sopra 25, dove staziona una resistenza intermedia, il cui superamento proporrebbe un primo step a quota 26.5, aprendo la strada verso un re-test sui massimi a 29.25. Strutturalmente il Silver ha guadagnato forza relativa rispetto all’ORO e questo lo porrebbe in condizione di vantaggio in caso di ripresa delle quotazioni, ma la distorsione tecnica creata dall’ingiustificata speculazione dello scorso febbraio ne rende complicata la mappatura.

FTSE-100 (UK 100): Londra In Validazione Sui Supporti

S2: 6,800 S1: 6,950 R1: 7,050 R2: 7,250

L’indice britannico FTSE100 dopo aver rovesciato in positivo la struttura tecnica lo scorso novembre, sui minimi a 5,500, ha intrapreso una dinamica rialzista adeguatamente alimentata in termini volumetrici, approdando in condizioni di autoreferenzialità sui massimi in area 7,250, sospinto e rigenerato dalla rottura delle resistenze intermedie a 6,500 e 6,850. Lo scenario tecnico di breve si sarebbe quindi rafforzato e lo swing correttivo con validazione di quota 6.850 in qualità di supporto ne avvalora il significato tecnico. Malgrado questo scenario a tinte positive, tuttavia, l’FTSE100 non sembra essersi allineato ai parametri tecnici degli altri indici europei. Per questo motivo riproponiamo i dubbi sull’indice britannico, alle prese adesso con una correzione dai massimi a 7,250 che, per le implicazioni tecniche assunte, pone particolare attenzione alla tenuta dei supporti di transizione a 6,850.