Forex Trading Library

La Forza Del Dollaro “Regola” Le Pressioni Inflattive

0 411

NATURAL GAS (NGAS): Centrato Il Target

S2: 4.04 S1: 4.38 R1: 4,89 R2: 5.06

NATGAS

Le quotazioni del Natural Gas hanno perfettamente centrato il target, definito nei report precedenti, in forza di un esteso modello grafico perdurante dallo scorso novembre, dai chiari connotati rialzisti e con un ipotetico obiettivo finale in area 4.5. Al momento la persistenza rialzista ha esteso il movimento con interessamento di quota 4.8, ma le basi per una continuazione stanno venendo meno in termini di momentum e forza propulsiva. L’eccessivo scarto tra le medie mobili di riferimento a breve potrebbe anticipare un movimento correttivo teso a drenare gli eccessi accumulati e a garantire, se non altro, un ricambio delle correnti operative. Quota 4.50 si pone al momento come supporto di contenimento. Una rottura di questo livello porrebbe le basi per ulteriori compressioni fino a 4.25. Una continuazione in upside, invece, vedrebbe su quota 4.9 il prossimo target rialzista.

GOLD (XAUUSD): Reazione Bloccata Sulla Resistenza

S2: 1,787 S1: 1,806 R1: 1,839 R2: 1,853

GOLD

Per proiezioni di breve termine, dopo lo “short squeeze” di inizio agosto, il GOLD è approdato sull’importante resistenza in area 1,835, aiutato dal ritiro della mano ribassista che ne aveva provocato lo scivolamento fino a quota 1,680. In sintesi, il trend di breve dell’ORO, in raccordo a quello di lungo, ha trovato giustificazione nelle tensioni assunte sul fronte dei tassi a breve in aumento, forzando il dollaro al rialzo per compensare le tensioni che stavano impattando sui Bond USA. Quota 1,800, ovviamente, continua ad una cifra rotonda e particolarmente attrattiva, ma la vera resistenza tecnica incrocia, come detto,a quota 1,835. Se il GOLD dovesse attaccarla e romperla, il segnale che entrerebbe, rafforzerebbe la situazione tecnica definendo il target in upside a quota 1,875, ma per le implicazioni tecniche assunte e per logica intermarket questa possibilità sembra piuttosto inattendibile.

CRUDE OIL (US Crude Oil): Forte Supporto a 65 Dollari

S2: 65.52 S1: 67.40 R1: 70.89 R2: 72.50

CRUDE OIL

Il quadro tecnico generale ha evidenziato per il Crude Oil una sostanziale difficoltà a proseguire oltre quota 75-77 dollari, area di resistenza validata dopo un prolungato movimento rialzista, innescato sui minimi dell’aprile scorso e modellando una tendenza rialzista di carattere impulsivo piuttosto articolata. Dal rientro dai massimi la curva ha segnato due minimi importanti in sequenza alimentando un innesco ribassista di breve periodo e validato la qualità di un supporto su quota 65, su cui poggia la tenuta del trend di medio periodo. Lo scenario in prospettiva è visto in fase di stabilizzazione, confermata dalla validazione dei supporti di transizione in area 65, approcciati di recente, definendo peraltro i connotati tecnici per una operatività di tipo Buy on DIP. Tuttavia, per le implicazioni tecniche assunte, sarebbe opportuno attendere il recupero della resistenza a quota 71.50 prima di considerare un’operatività rialzista.

Leave A Reply

Your email address will not be published.