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Equity Sempre Attrattivo, Ma

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CISCO(CSCO.OQ): Consolidamento In Atto

S2: 48.72     S1: 50.57     R1: 53.81     R2: 55.20

CISCO

Il trend di CISCO è visto sempre in fase rialzista, ma sul breve periodo le quotazioni, dopo aver fulcrato un controllato re-coil sui massimi a 54 dollari, sono entrate in una fase di consolidamento, riferendo il movimento ai supporti stimati in area 50. Possiamo quindi dire che un’eventuale rottura di quota, confermata sotto 49.6, implicherebbe la ricerca di nuovi equilibri su livelli inferiori, verosimilmente posti in area 48. Diversamente si avrebbero concrete possibilità di riattacco ai massimi visti a 54. Tutti gli indicatori tecnici evidenziano allo stato attuale una moderata positività ma devono necessariamente drenare lo stress accumulato nelle ultime settimane. Sul lato lungo, una rottura di quota 54 genererebbe nuovo “boost” verso nuovi massimi stimati tra quota 56 e 57 dollari. Supporto tecnico intermedio a 50.75.

HP Inc. (HPQ.N.): Trend Rialzista A Rischio “rottura”

S2: 30.88        S1: 30.11     R1: 32.68     R2: 33.91

HP

Il Titolo HP è sempre in forte persistenza rialzista, segnando di continuo nuovi massimi assoluti in regime di autoalimentazione, costantemente ridefinita in termini parabolici. Detto questo, va segnalata l’incisiva correzione dai massimi che, aldilà della risposta armonica rispetto alla sollecitazione rialzista, è apparsa più marcata del previsto, con rottura del trend rialzista innescato sui minimi relativi di novembre 2020. La validazione estrema dei supporti a 32 dollari è da considerarsi positiva in quanto avvenuta in eccesso di BID, ma è sicuramente l’ultima chiamata a sostegno di un trend rialzista. Vedremo. Al momento tutti i riferimenti tecnici e spazio-puntuali avvalorano ancora uno status tecnico a matrice rialzista, con concrete possibilità di ulteriore UPSIDE verso nuovi massimi, inglobando, come detto, espressioni correttive intermedie tese a garantire il ricambio delle correnti operative.  A questo punto, l’EMA a 50 giorni potrebbe offrire anch’essa un supporto proprio in area 32.50. Se questo livello dovesse tenere in assorbimento dei volumi in uscita, assisteremmo ad un ritorno di forza di sicuro interesse.  Una rottura di questo supporto, invece, sarebbe negativo e presupporrebbe un DOWNSIDE almeno fino a quota 29.

AT&T(T.N.): Rally Negato Sul Più Bello

S2: 25.64     S1: 27.83     R1: 33.04     R2: 36.06

AT&T

L’accordo tra AT&T e Discovery, ha fatto saltare il più esteso e futuribile progetto sulle telecomunicazioni Usa, con l’unione di reti e contenuti, oltreché disintegrare il cosiddetto “binomio dei sogni”, ha costretto alla separazione delle attività tutti i maggiori player USA e non solo. Questo processo ha inciso negativamente sulle quotazioni azionarie di AT&T e in forza di ciò la situazione tecnica del titolo, per quanto letta ancora positivamente, permane in una condizione relativamente complicata per proiezioni più ampie. Il supporto a quota 29 al momento sembra tenere, ma è necessario un ritorno dei volumi per garantirne la validazione. La resistenza è invece posta a 31.4 e solo un suo superamento potrebbe far affluire nuovi volumi per muovere il prezzo verso i massimi segnati a quota 34. Ma il rischio di rimanere invischiato in una stasi generata dal processo di grande rotazione in atto da mesi è concreto e potrebbe complicare ulteriormente la situazione. L’operatività più coerente sarebbe quella di intervenire sul titolo a ridosso dei suddetti livelli di supporto e resistenza, tralasciando al momento, posizionamenti di ampio respiro.

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