Equity In Correzione, Ma E’ Ancora BUY ON DIP
NATURAL GAS (NGAS): Struttura Rialzista Per Il Natural Gas
S2: 2.85 S1: 2.90 R1: 3.01 R2: 3.05
Le quotazioni del Natural Gas si trovano in una fase di trading range inscatolata in un modello trinagolare giunte ora a ridosso di un importante resistenza stimata in area 3.01, intercettata da riferimenti regressivi oltre chè desunta dalla volatilità. Il momentum a breve termine è visto in positivo, confermato dal cross-over tra tutte le medie mobili di riferimento a breve periodo. In area 3.01 si gioca quindi la partita più importante, i cui risvolti operativi decreteranno la direzionalità sul breve periodo. Una rottura confermata della suddetta resistenza darebbe “boost” alle quotazioni per un re-test con validazione in area 3,05 dollari e successivamente ai massimi di novembre a quota 3.25.
GOLD (XAUUSD): Gold In Correzione Tecnica
S2: 1,735 S1: 1,782 R1: 1,860 R2: 1,890
Su proiezioni di breve termine il GOLD è riuscito a recuperare quota 1,800, fallita in precedenza, configurando un modello rialzista che pone un target a quota 1,850. In sintesi, il trend di fondo dell’ ORO ha assunto una configurazione rialzista di natura tecnica, ma per ipotesi rialziste a maggior profondità sarebbe opportuno il superamento di quota 1,890, dove incrociano importanti resistenze regressive. Nel breve quota 1,850, ovviamente, è una cifra rotonda e psicologicamente significativa; se il GOLD dovesse attaccarla e romperla, il segnale che entrerebbe, oltreché sconfessare l’impostazione ribassista dominante, fornirebbe convincenti indicazioni di rialzo. Al ribasso il supporto di contenimento è visto a 1,785.
CRUDE OIL (US Crude Oil): Crude Oil In Consolidamento
S2: 61.05 S1: 62.97 R1: 66.78 R2: 68.67
Il quadro tecnico generale evidenzia per il Crude Oil una sostanziale stabilizzazione delle quotazioni a ridosso di una importante resistenza stimata a 67 dollari, validata più volte negli ultimi giorni, dopo un prolungato movimento rialzista. Lo scenario di breve è visto all’insegna di una correzione che potrebbe anche testare quita 61 in tempi brevi. In prospettiva il Crude Oil mantiene integra l’impostazione positiva di fondo che verrebbe rigenerata sopra quota 68. Possiamo quindi dire che quota 61, se validata in eccesso di BID, fornirebbe un importante segnale di acquisto per target in area 68. Da seguire anche la componente stagionale che dall’inizio di marzo è connotata negativamente.