CISCO(CSCO.OQ): Test Su Importanti Resistenze
S2: 44.37 S1: 45.08 R1: 46.21 R2: 46.63
Il trend di CISCO è visto sempre in fase rialzista, ma sul breve periodo le quotazioni stanno validando un importante livello di resistenza visto a quota 46 dollari, mentre il supporto più immediato a controllo della situazione è stimato in area 43.90. Possiamo quindi dire che un’eventuale rottura di quota 43.75 chiuderebbe di fatto il mood rialzista in atto sul brevissimo, con implicazioni tecniche favorevoli ad una correzione di breve periodo con potenziale ricompressione verso quota 41. Tutti gli indicatori tecnici evidenziano allo stato attuale una moderata positività ma devono necessariamente drenare lo stress accumulato nelle ultime settimane. Sul lato lungo invece una rottura di quota 46 genererebbe nuovo “boost” verso i massimi segnati tra giugno ed agosto in area 49.
HP Inc. (HPQ.N.): Stress Elevato Sul Breve Periodo
S2: 25.15 S1: 25.47 R1: 26.01 R2: 26.23
Il Titolo HP in forte persistenza rialzista segna nuovi massimi di periodo in regime di autoalimentazione del trend positivo fulcrato sui minimi di marzo e costantemente ridefinito in termini parabolici. Detto questo, è lecito attendersi una flessione correttiva di breve portata, con target verosimilmente posto tra quota 24.5 e 23.5 dollari. Tutti i riferimenti tecnici e spazio-puntuali avvalorano uno status tecnico a matrice rialzista, con concrete possibilità di ulteriore UPSIDE verso nuovi massimi, inglobando, come detto, espressioni correttive intermedie tese a garantire il ricambio delle correnti operative. A questo punto, l’EMA a 25 giorni sottostante potrebbe offrire un supporto proprio in area 23. Se questo livello dovesse tenere in assorbimento dei volumi in uscita, assisteremmo ad innesco rialzista di sicuro interesse. Una rottura di questo supporto, invece, sarebbe negativo e presupporrebbe un DOWNSIDE almeno fino a quota 22.
AT&T(T.N.): Correzione In Corso
S2: 28.35 S1: 28.55 R1: 28.91 R2: 29.07
Situazione a maggior propensione ribassista sul breve periodo per il titolo AT&T, con prima validazione dei supporti visti 28.25. Situazione relativamente complicata per proiezioni più ampio in forza delle forti resistenze stimate tra quota 29 e 29.20, che per ora frenano il ripristino della configurazione rialzista. Un superamento di detto livello proporrebbe invece un primo attacco a quota 30.10. L’effettiva motivazione di questa fase di stasi andrebbe ricondotta al concetto di GRANDE ROTAZIONE con uscita dei grossi investitori dal comparto tecnologico verso titoli della OLD ECONOMY, non ancora pronti ad assumere una chiara e soprattutto univoca direzionalità. Per le implicazioni tecniche assunte da AT&T, l’operatività più coerente sarebbe quella di tradare il titolo sui suddetti livelli di supporto e resistenza, tralasciando al momento, posizionamenti di ampio respiro.
