GBPUSD(GBPUSD): Prossimo Il Reversal Del Pound
S2: 1.2309 S1: 1.2387 R1: 1.2513 R2: 1.2639
Il “CABLE” in quest’ultima ottava ha confermato il superamento di quota 1.2480 dopo il violento re-coil dai minimi degli ultimi 35 anni segnato in area 1.143. La reazione punta adesso a quota 1.251, target in armonia con un recupero del 61.8% post crollo e questo ne avvalora il significato in chiave di resistenza tecnica. Su tutti i frame di riferimento operativo la valuta britannica mostra dei segni di rallentamento, osservando con attenzione lo stato di salute del premier Boris Johnson. Gli indicatori tecnici vengono ancora letti in fase positiva. Va poi segnalato che la resistenza a 1.2520 è intercettata anche dalla retta di regressione originata sui massimi di dicembre 2019 e questo potrebbe costituire un altro ostacolo, per quanto temporaneo, a proseguire il rialzo attuale in forza di una marcata fragilità di fondo.
SILVER (XAGUSD): Obbligo Di Riconteggio Delle Onde
S2: 14.62 S1: 15.04 R1: 15.70 R2: 16.36
Come commentato nel precedente report, il profondo ritracciamento dei prezzi proposto per tutto il mese di marzo dall’Argento, si ritiene che possa aver proposto una logica definita “metal-rotation”, con maggior attenzione degli operatori focalizzata adesso sul prezioso metallo bianco. Logica confermata dal “washout” mostrato chiaramente dal Gold/Silver ratio. Questa dinamica di ricompressione del rapporto tra i due metalli preziosi, fin qui favorevole all’Oro, fa emergere un guadagno di forza relativa da parte dell’argento che, superata la resistenza tecnica su quota 14,75, punta adesso a quota 16,50 intercettata da una sovrapposizione di importanti riferimenti spazio-puntuali.
DAX (Germany30): Ancora In Upside, Ma Pronti a Scendere
S2: 10,170 S1: 10,367 R1: 10,705 R2: 11,043
Precisa e puntuale l’analisi precedente sull’indice DAX, che dopo aver reagito sui minimi di marzo a quota 8,200, si è proposto con un forte recupero articolato in due fasi, centrando il target messo nel radar in precedenza e posizionato tra 10,360 e 10,650. Anche se il Dax è un indice di tipoligia “breakout”, che sprime tutte le sue potenzialità in accelerazione aggregando volumi in entrata sulle fasi di rottura direzionali, in quest’ultimo caso ha espresso pienamente la potenza del “mean reverting” tornando su 5 STDV sulla regressione 12/2018 – 02/2020. La reazione va adesso a incastrarsi come Onda 4 reattiva e pur ammettendo degli inerziali scivolamenti in avanti, il DAX dovrebbe essere giunto al capolinea di questa reazione.
Per le implicazioni tecniche assunte, le possibili evoluzioni di breve sono:
- Estensione del movimento verso quota 11,000
- Scivolamento sotto il supporto a 10,360 per aggressione dei ribassisti e riequilibrio stimato almeno a 9,650.
