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Borse Su, In Disaccordo Con Lo Sconquasso Economico

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GOLD (XAUUSD): Overshooting In Esaurimento

S2: 1,685.08     S1: 1,705.48     R1: 1,745.72     R2: 1,787.10

I prezzi dell’Oro stanno inanellando in sequenza nuovi massimi dopo aver recuperato quota 1,703 e riagganciato quota 1,750. Questo è un grande segnale di forza che mette nel radar quota 1,800 prima e, successivamente, i massimi di sempre segnati nell’autunno 2011 a quota 1912,14. Osservando gli indicatori veloci, tuttavia, si iniziano ad apprezzare delle divergenze negative ed una contrazione del momentum a sostegno dell’ipotesi che questo “boost”, scaturito sopra 1,705, possa improvvisamente spegnersi. Operativamente le posizioni Long non hanno motivo di essere liquidate, anche se è verosimile ritenere alle porte una fase di correzione verso quota 1,725.

In coerenza con le implicazioni tecniche assunte, le possibili evoluzioni sul breve sono:

  1. Aggressione dei venditori sulla resistenza a 1,800 con approdo in area 1,725.
  2. Prosecuzione rialzista fino a 1,840.

USDJPY (USDJPY): JPY Incastrato Tra Incudine E Martello

S2: 106,499     S1: 106.855     R1: 107.663     R2: 108.484

La valuta nipponica è riuscita a riguadagnare la soglia dei 107,00 in prossimità della chiusura, restando tuttavia sotto 107,50, livello che quantifica un ritracciamento del 38,2% rispetto alla corsa rialzista innescata sui minimi dello scorso Marzo a quota 101.16. Osservando i grafici il “mood” complessivo va letto in chiave negativa anche in forza della rottura della MM a 20 gg che punta inequivocabilmente al ribasso. Resta da valutare la struttura tecnica con l’integrità del movimento impulsivo non ancora smentito e che, per proiezione di potenza, potrebbe anche riagguantare quota 110.  A questo punto rimanere al di sopra di quota 107 per USDJPY è cruciale, poiché l’ultima azione rialzista è stata talmente repentina in logica di totale re-coil, che non si sono formati livelli significativi di supporto a breve e per trovarne di validi si deve scendere fino a quota 103.

NASDAQ 100 (NAS 100): Tra Sogno E Realtà

S2: 8,386.01     S1: 8,539.08     R1: 8,776.89     R2: 9,014.7

L’indice Nasdaq100 prosegue indisturbato nella sua proiezione di potenza, rompendo agevolmente anche quota 8,350 che veniva classificata come resistenza di difficile superamento. Il re-coil da noi indicato nel report precedente inizia ad assumere i connotati di un violento rovesciamento della tendenza di base in chiave rialzista. Evidente che la reazione in corso dai minimi di Marzo a 6,771 possa ancora articolarsi secondo un modello più complesso, ma di fondo la configurazione tecnica che sembra delinearsi in maniera più chiara è quella di una “bear trap” con swing complesso e obbligo ad un riconteggio delle onde, con la quarta reattiva che lascerebbe il posto ad una 3 di secondo ordine di un processo impulsivo inatteso e test potenziale a 9,250.

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